“Boom” di richieste di partecipazione a Cagliari…

Si è svolto il 13 Marzo 2018, presso la MEM (Mediateca del Mediterraneo), il seminario/Workshop formativo, informativo –

L’Urlo del Silenzio- Come capire e affrontare il Mutismo Selettivo.

L’incontro, promosso dall’Associazione Italiana Mutismo Selettivo, Aimuse Onlus, con il Patrocinio del Comune di Cagliari, ha riscosso un successo insperato.

A fronte dei 90 posti disponibili in sala, c’è stata una richiesta di partecipazione di circa 180 persone.

Questo a dimostrazione che il Mutismo Selettivo non è un fenomeno sommerso, né un disturbo raro, ma una condizione più diffusa di quanto si possa immaginare, ma ancora, purtroppo, poco conosciuta.

Il Seminario si è svolto in due fasi:

  1. Una prima parte teorica divisa in tre interventi:

Gian Piera Giobbe, Referente Provinciale Cagliari, ha illustrato il ruolo di Aimuse in Italia, in Sardegna e il modo in cui l’associazione lavora per supportare i Genitori, le famiglie, gli insegnanti e i professionisti che operano nell’ambito del riconoscimento e trattamento di questo disturbo. L’impegno attuale e i progetti futuri di un gruppo in crescita e con un unico obiettivo comune, la diffusione della conoscenza del Mutismo Selettivo e il benessere di tutte le persone che vivono e soffrono in questa condizione;

Donatella Pes, Referente Aimuse Sardegna, ha affrontato il punto di vista genitoriale, ovvero come una famiglia vive questa condizione, come attivarsi per risolvere il problema, che tipo di supporto è necessario, quanto un muto selettivo cambia l’assetto familiare, condiziona e modifica la serenità sociale dell’intera famiglia. Aspetti fondamentali per consentire ai muto selettivi, un inserimento sereno in ambito sociale;

Anna Biavati, logopedista pediatrica, ha illustrato il problema dal punto di vista del trattamento, indicando varie strategie da utilizzare sia a scuola (ambiente mutacico per eccellenza) che in terapia o in tutti gli altri ambienti che creano ansia sociale, mirato a suggerire agli operatori scolastici e ai professionisti presenti in sala, strumenti idonei a favorire la risoluzione del problema, favorendo il cammino verso la parola e la recessione del silenzio.

  1. Una seconda parte pratica, dove a piccoli gruppi, sono stati proposti dei laboratori di role play, ovvero genitori, insegnanti, professionisti, sono stati invitati a immedesimarsi sul piano pratico nei ruoli che ruotano intorno al Muto Selettivo, consentendo di entrare empaticamente nella situazione e lavorare materialmente alla risoluzione.

In entrambe le fasi dei lavori, la partecipazione del pubblico è stata molto intensa e sentita.

Tantissime le domande, le testimonianze, i chiarimenti e le esperienze condivise.

Ci sono stati attimi di intensa commozione, di gioia o di rabbia, a confermare che questo problema tocca profondamente l’anima societaria che ruota intorno a questo disturbo.

Al termine del Seminario e con l’intento di fornire all’Associazione, ai Relatori e al Comune di Cagliari ulteriori criteri di valutazione dell’evento, è stato fornito a tutti i presenti un questionario di gradimento, volto a capire se il lavoro appena concluso potesse essere valutato positivamente o negativamente e/o se necessario modificato, integrato, sostituito, al fine di dare un servizio sempre più dettagliato e professionale.

I risultati del questionario sono stati molto incoraggianti e gratificanti. Il 95 % delle persone che si sono espresse, hanno valutato molto positivamente l’evento hanno chiesto di poter sviluppare altri incontri per integrare gli argomenti che, per questioni di tempo, non sono stati trattati nei particolari, come ad esempio il trattamento del Mutismo Selettivo negli adulti, etc…

Vari temi da sviluppare in un prossimo lavoro, possibilmente dando più spazio alle tantissime richieste di partecipazione che sono rimaste inevase, quindi cercando una struttura che possa accogliere un numero maggiore di utenti.

Visto il successo riscontrato, Aimuse, in Sardegna, vorrebbe continuare questo cammino, proponendo un nuovo evento a Cagliari (in autunno) mirato a integrare gli argomenti che, a causa del poco tempo disponibile, non sono stati trattati esaustivamente.

Oltre ai dovuti ringraziamenti al Comune di Cagliari per il Patrocinio gratuito, nella figura del Sindaco e dell’assessore alle Politiche Sociali, ringraziamo tutti gli operatori che si sono prodigati nella gestione della pratica, consentendo il regolare svolgimento dell’evento e aggiungiamo un ringraziamento particolare agli operatori della MEM, che sono stati presenti, partecipi, professionali e attenti a supportarci in tutte le esigenze pratiche.

Grazie